"TuttoFood 2019 è stata l'occasione per lanciare la nuova linea di pesti e creme spalmabili di frutta secca di filiera siciliana. Risultato di un lavoro certosino, frutto di anni di prove per ottenere creme spalmabili con pochi ingredienti, processati a medie temperature per non stressare le proprietà organolettiche della materia prima. Il tutto confezionato in un packaging pratico e sostenibile, nell'ottica di migliorare l'immagine e distinguerci in un settore molto inflazionato". Così a FreshPlaza Sergio Piscione titolare con Damiano Russo e Alfio Laudani dell'azienda siciliana Cerere Fattore Siculo.
Ci troviamo ad Adrano (CT), in Sicilia, a qualche chilometro da Bronte, paesino alle pendici del vulcano Etna conosciuto per la coltivazione di pistacchio che esporta in tutto il mondo con marchio DOP.
Questo albero, resistente alla siccità, può raggiungere i 12 metri di altezza e arrivare a vivere anche 300 anni. Nell'areale etneo sono disponibili piccole quantità di prodotto, anche in considerazione della notevole alternanza produttiva delle piante. Il pistacchio si coltiva in tutto il mondo, ma le maggiori esportazioni a livello internazionale si devono a Medio Oriente (Iran, Turchia, Siria), California e Cina.
Quattro i prodotti principali a marchio Cerere, rigorosamente gluten free e senza olio di palma: mandorle, pistacchi, noci e nocciole, disponibili in formato da 210 grammi. Da questa materia rima si ottiene una prestigiosa linea di creme, pesti, spalmabili e granelle senza conservanti né additivi.
I canali commerciali sono punti vendita specializzati dove il consumatore è disposto a spendere e riconoscere costi e valore della materia prima.
"Il processo di trasformazione dei frutti - racconta Sergio - ottenuto dalla raffinatura di soli pistacchi sgusciati altamente selezionati, privi di coloranti e aromi artificiali, avviene in conto terzi. Si tratta di aziende locali che operano nel settore da 50 anni e dove, a seconda delle particolarità dei frutti, vengono impegnate linee di lavorazione specifiche. La prima fase della lavorazione della frutta secca viene tecnicamente definita smallatura. Poi si procede all'asciugatura ed essiccazione dei frutti al sole - precedentemente adagiati su teloni di iuta - come vuole la tradizione".
Oggi, grazie alla tecnologia, l'azienda produce anche semilavorati di pistacchio, molto richiesti soprattutto nel settore gelateria e pasticceria. I frutti lievemente tostati, tritati e raffinati diventano una pasta pura, ottima anche per i molteplici usi della gastronomia. I prodotti di punta sono i tris di pesti e crema dolce al pistacchio, nocciola, mandorla disponibili in formato da 200 gr.
"Nell'ideazione delle nostre ricette, partiamo sempre dalle preparazioni tradizionali, sebbene siamo molto concentrati sull'innovazione e sulle nuove tendenze di consumo che mutano rapidamente di anno in anno.Tra i progetti futuri, c'è quello di predisporre una linea biologica e per celiaci".
"I nostri canali di vendita, oltre all'e-commerce fruibile dal nostro portale sono i negozi specializzati o di tipicità regionali. Il settore dei trasformati, se da un lato è in crescita, dall'altro è molto inflazionato con prezzi che talvolta non coprono i costi di produzione. Per fortuna - conclude Sergio - comincia a essere chiara la logica per cui è impossibile produrre qualità che costi poco. Quindi: o la qualità, o il prezzo!"
Articolo originale: https://www.freshplaza.it/article/9120961/spalmabili-di-frutta-a-guscio-con-materia-prima-siciliana/